RAVENNA - Si conclude dopo un'estate di "pallonate" il campionato estivo di dodgeball organizzato dall'Area Gioco Uisp Emilia Romagna e dal Comitato Uisp di Ravenna. L'appuntamento conclusivo, dopo un tour che - da Cervia fino a Marina Romea - ha portato in giro per cinque località della riviera romagnola questa innovativa disciplina sportiva, è fissato per domenica 5 settembre al bagno "Molo 30" di Marina di Ravenna. La domenica settembrina, che vedrà disputarsi l'ultima giornata di questo avvincente campionato, farà da preludio alle premiazioni, in programma invece per il 10 settembre alle 21 presso la birreria Lismore, sponsor ufficiale del torneo, in via Naviglio a Faenza. Saranno premiati con certezza i Diablos Evil Power Respect, una squadra di giovani universitari, che già adesso risultano matematicamente principi di questo campionato. Oltre a loro, premi saranno riservati anche alla seconda ed alla terza classificate nonché ai quattro giocatori più corretti del campionato, ai quali andrà il premio "Spirito sportivo".
"Siamo molto soddisfatti di come si è svolta questa manifestazione - racconta Marco Maccarelli, organizzatore del campionato di dodgeball - che con i suoi numeri sta dimostrando la costante crescita di questa disciplina tra le persone". Oltre 400 infatti le partite giocate sotto il sole della riviera romagnola, con circa 13 squadre coinvolte tappa dopo tappa per un totale complessivo di 800 giocatori, tra i 16 e i 45 anni, che hanno liberamente preso parte, di volta in volta, al campionato della Uisp. "Questo successo - spiega Marco - è dovuto in larga parte alla formula che abbiamo scelto: piuttosto che far iscrivere delle squadre e tenere poi il torneo chiuso, abbiamo voluto che in ogni nuovo bagno i curiosi potessero avere la libertà di formare il proprio team e unirsi al gioco, senza essere costretti a partecipare anche alla tappa successiva".
"Non possiamo che trarre un bilancio positivo da questa esperienza - sostiene Davide Benazzi del Comitato Uisp di Ravenna - che ha riscosso successo grazie al grande impegno di chi ne ha curato l'organizzazione. Marco Maccarelli e Paolo Patuelli hanno svolto infatti un lavoro straordinario e ci hanno aiutato a intercettare nuove risorse umane che svilupperanno in futuro questa attività che, rivolgendosi in particolare agli adolescenti, ci permette di intercettare una fascia di età su cui la Uisp Ravenna è stata finora carente. Abbiamo poi notato che il dodgeball - prosegue Benazzi - riesce a coinvolgere persone dal passato sportivo molto più variegato di una disciplina come il beach tennis, sicuramente perché rappresenta un'attività estremamente aggregativa e divertente da giocare, priva di eccessi di agonismo e ideale per passare una giornata in compagnia".
È dunque molto particolare la soddisfazione degli organizzatori per il contributo dato alla scoperta di una disciplina poco nota ai più. "Questo sport - conclude infatti Maccarelli - è già presente nell'immaginario delle persone grazie a un famoso film che qualche anno fa riscosse molto successo. Guardandolo giocare, però, la gente si rende conto anche dei suoi contenuti tecnici che ne fanno un qualcosa in più di una semplice palla avvelenata senza per questo sminuirne il divertimento". E il successo della manifestazione, in più, è confermato anche dai gestori degli stabilimenti che hanno ospitato le varie tappe di questo tour. "Abbiamo già le richieste per ripetere l'esperienza il prossimo anno - conclude l'operatore dell'Area Gioco Uisp - e addirittura ci arrivano da Ferrara richieste per una tappa sui lidi estensi. Questi sono per noi segnali importanti per uno sport che ha lasciato felici tutti: partecipanti, spettatori e gestori degli stabilimenti balneari". Con queste premesse, non resta che darsi appuntamento al prossimo anno.